Psicologa e psicoterapeuta a Borgaro Torinese (TO)

La finalità è quella di ACCRESCERE LA CAPACITA’ DI CONTROLLO DELL’INDIVIDUO SULLE PROPRIE FUNZIONI NEUROVEGETATIVE E  RISTABILIRE UN EQUILIBRIO NELL’ESPERIENZA SOGGETTIVA, in una dinamica relazionale tra l’ individuo e l’ambiente.

Attraverso l’allenamento (TRAINING) è possibile acquisire la tecnica utilizzandola in modo autonomo una volta terminato il percorso di apprendimento.

E’ noto che gli effetti del training autogeno siano soggettivi, ma diversi studi provano che ci siano alcune risposte psicofisiche comuni nei singoli esercizi.

Se eseguito con costanza può apportare diversi benefici, migliorando in modo tangibile la qualità di vita. Tra i principali:

• Abituarsi a dedicarsi del tempo, creando una ritualità con sé stessi.
• Imparare a rallentare, regolando in modo più sostenibile i ritmi di vita.
• Entrare in contatto con sé stessi in maniera AUTOGENA (auto-genos = che si genera da sé stesso).
• Aumentare l’auto – consapevolezza e la conoscenza di sé.
• Lavorare sulla gestione delle emozioni.
• Migliorare la concentrazione e la memoria.
• Migliorare la qualità del sonno.
• Aumentare l’autoefficacia, riducendo stati ansiosi ed aumentando l’auto ascolto.

Non solo gli adulti però hanno bisogno di fermarsi, riposarsi e dedicarsi del tempo. Se per gli adulti è difficile fermarsi e riposare nel proprio quotidiano, come vivono questo aspetto i bambini? Si può aiutarli a trovare il modo ed il tempo di sviluppare la stabilità e la calma facilitandoli a creare immagini legate alla calma ed al benessere? In questo panorama si colloca il TRAINING AUTOGENO adattato all’età evolutiva, che attraverso una metodologia basata sul gioco e sulla fiaba, sviluppa la sequenza di esercizi accedendo gradualmente al mondo della sensorialità.

In particolare, in questo momento storico legato alla pandemia, stanno emergendo situazioni di forte disagio correlate alla perdita dei propri ritmi naturali di vita, delle proprie abitudini ed alla drastica riduzione della socialità. Inoltre, i bambini si ritrovano in contesti familiari caratterizzati da disagi e malesseri legati ad una completa modificazione dello stile di vita che sta caratterizzando questo momento.

In questo senso, la tecnica può aiutare i bambini a conoscere il mondo e a riprendere maggiore contatto con questo, attraverso nuove sensazioni ed un punto di vista diverso. Avere più consapevolezza del proprio corpo, delle proprie sensazioni e delle proprie emozioni in un momento di forte instabilità e confusione, può rappresentare un punto di ancoraggio utile alla diminuzione dell’incidenza di stati ansiosi, depressivi e disordini alimentari così come ad una più efficace gestione quando già conclamati. Anche per i genitori sicuramente vedere che i propri figli raggiungono un maggiore livello di benessere, può rappresentare un sollievo aumentando il grado di benessere anche per loro. Di conseguenza si può ampliare lo “spazio positivo” nel nucleo familiare, le relazioni migliorano e lo stress generale quotidiano diminuisce.  Inoltre, padroneggiare una tecnica così potente fin dall’infanzia, può apportare notevoli vantaggi nel periodo adolescenziale e nell’età adulta.

• Bambini in età scolare (scuola primaria)
• Genitori in difficoltà

Il percorso si articola secondo le seguenti modalità:

• numero di sedute: variabile tra 8 e 10, a seconda dei singoli casi.
• Frequenza settimanale
• Durata: 50 minuti
• Sedute individuali per gli adulti
• Sedute di gruppo per i bambini (3/4)  
• Luogo: Studio Psicobach – Via Inghilterra, 1 Borgaro Torinese.

Dott.ssa Marchioni Cristina

• Tecnico della riabilitazione psichiatrica specializzato in età evolutiva
• Operatore di training autogeno inferiore per adulti e bambini.

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Dott.ssa Mellino Barbara

• Psicologa psicoterapeuta